Il primo maggio per qualche sfortunato monzese è cominciato malissimo. Nella notte tra domenica e lunedì i vandali si sono scatenati danneggiando molte macchine parcheggiate lungo la via porta Lodi.
Non è la prima volta che succede una cosa del genere, io stessoci ho rimesso un’autoradio anni fa, quello che mi un po’ rabbia è che tutto questo era facilmente prevedibile.
Cominciamo dalla cronaca spicciola, come dicevo la notte tra domenica e lunedì qualche delinquente si è scatenato. Una Y10 aveva il vetro rotto, la portiera di sinistra praticamente divelta, l’autoradio strappata dalla sua sede e le gomme tagliate. La cosa impressionante però è che tutte le auto parcheggiate lungo la via porta lodi, dallo Spalto Maddalena fino all’altezza del supermercato il Gigante avevano le ruote tagliate, gran brutto primo maggio per i proprietari di quelle auto.
Perchè la cosa era prevedibile?
Ormai da parecchio tempo i portici dell’edificio che ospita la Banca popolare di Bergamo, gli uffici della regione e la Camera di Commercio sono popolati da una fauna pessima. Credo si tratti soprattutto di alcolizzati che la sera fanno un baccano infernale. Naturalmente non voglio dire che sono stati loro, ormai sono conosciuti da tutti e (almeno durante il giorno) vengono ritenuti inoffensivi, quando però si lascia una zona della città, piccola o grande che sia, in preda a personaggi di questo tipo è chiaro che si crea un’atmosfera di impunità che prima o poi finisce per creare episodi del genere.
Chi taglia le ruote delle macchine di notte, così come chi imbratta i muri della città, è un vandalo, un delinquente ma è anche un personaggio vile, in realtà ha paura di essere beccato. I veri criminali hanno comportamenti di ben altro genere. Quando personaggi di questo tipo hanno la ragionevole certezza di non essere beccati colpiscono ed è facile capire in quali zone non c’è polizia perchè se viene permesso lo stazionamento dei personaggi di cui sopra è chiaro che le autorità devono essere assenti.
Insomma la piazza deve essere ripulita ma l’intera città deve essere ripulita. Per quanto “inoffensivi” siano quei personaggi che se ne vanno in giro urlando a tutte le ore del giorno e della notte, ubriachi o in preda a qualche altro stato alterato non dovrebbero essere lasciati lì.
pieru dice
Devo fare una doverosa correzione: il “fattaccio” è successo la notte tra sabato e domenica, non tra domenica e lunedì