Finalmente ci siamo, il sito è tornato alla normalità e il grosso dei lavori è terminato. I più pignoli e attenti noteranno sicuramente che ancora qualcosa non va ma in fondo si tratta di pochi dettagli, importanti ma non fondamentali. Diciamo che per quanto mi riguarda il blog è tornato a un livello qualitativo accettabile, al punto che si può prendere in considerazione l’idea di tornare a scriverci.
Resta ancora qualche problemino, tra le cose da fare trovare una fonte di reddito che mi permetta di diventare ricco scrivendo ogni tanto su questo sito ma, almeno per il momento, va bene così. Il sito è già utile svolgendo il prezioso compito di farmi sfogare quando trovo qualcosa che non va oppure, fortunatamente più spesso, quando trovo qualcosa che merita di essere segnalato e nel mio piccolo voglio provare a dargli un minimo di visibilità.
Quasi una nuova vita dopo aver perso un sacco di tempo a ricostruire quello che già, più o meno, funzionava. Per i tecnici: il problema è stato dovuto all’ennesimo attacco di cracker su questo sito (questa volta dalla Bulgaria) che è riuscito a sfondare e ha provato a mandare un po’ di email. Qualche milione di e-mail di spam.
Le difese del server hanno tenuto e lo spam non è partito ma il provider si è incazzato parecchio dato che il carico di lavoro del server è salito alle stelle improvvisamente e lui si è ritrovato a spendere una mattinata per ripulire la coda della posta.
Di fronte alle sue gentili parole (sistema quel sito o ti gonfio) mi sono deciso a dare una aggiornata. Siccome al vecchio tema ero affezionato ma era veramente vecchio mi sono rivolto a dei professionisti che mi hanno aiutato con l’aspetto grafico.
C’era una scelta da fare: buttare via tutti i contenuti inseriti in precedenza oppure recuperarli, editando a mano ogni singolo articolo e ogni pagina del sito per sistemare i problemi di codifica (per farla semplice al posto delle lettere accentate, delle parentesi e degli apostrofi si vedevano disegnini strani, una via di mezzo tra pittogrammi e geroglifici).
A conferma del mio proverbiale masochismo invece di fregarmene altamente dato che il sito non guadagna un euro e fa un numero di accessi ridicolo, ho deciso di recuperare tutto e ci ho messo un po’, dato che comunque non posso starci su tutto il giorno. Insomma alla fine ce l’ho fatta adesso si tratta di scrivere un po’, conquistare qualche accesso in più e iniziare a guadagnare fantastilioni di dollari.
Se vi state chiedendo chi è la fanciulla della foto la risposta breve è “non ne ho idea” ma ne ho anche una più lunga. Quella lunga è che ci ho messo così a far ripartire il sito che nel frattempo è arrivato l’autunno (e questo spiega le foglie, gli stivali e i collant.
Inoltre il segreto per avere successo con un sito è postare barzellette, o gattini o belle gnocche. Non sarà la donna più bella del mondo ma quella della foto non è certo una brutta ragazza, no?