La Chiesa di San Gerardo è una costruzione piuttosto recente (1836), voluta dal vicerè Ranieri, che sorge sull’antico sito dove fin dal 925 si trovava una piccola chiesa dedicata prima a Sant’Ambrogio e poi a San Gerardo (1174). Occupata fino al 1786 da una scuola di disciplini, nel 1582 San Carlo la dichiara chiesa parrocchiale, svolgendovi l’anno successivo una messa solenne in seguito all’ufficializzazione del culto di San Gerardo voluta da Gregorio XIII. La costruzione del nuovo tempio fu effettuata in modo che almeno l’altare maggiore dell’antico edificio, che custodiva le spoglie di Gerardo, rimanesse integro e incorporato nella nuova struttura. La chiesa è a croce latina, su progetto dell’architetto Moraglia.