5th ART ACTION FESTIVAL
HARTA PERFORMING MONZA
International Performance Art Festival 2007
(Performance Art e Poetiche Interdisciplinari)
Sala Convegni – Teatrino della Villa Reale di Monza
24-25-26 maggio 2007
(ingresso libero)
a cura di: Associazione Culturale Harta Performing Monza – direzione artistica Nicola Frangione
nicola.frangione@tin.it
www.hartaperformingmonza.it
In questi ultimi trent’anni la “Action Art” ha individuato fertili ambiti di confluenza tra la sperimentazione visivo-gestuale e la drammaturgia poetico-visuale e sonora. Un ampio spazio della ricerca è stato caratterizzato dal collegamento tra la Performance Art e le poetiche della “poesia totale” attraverso l’atteggiamento nomade del performer che si sposta incessantemente da un territorio linguistico ad un altro, con la stessa facilità con cui si muove nei territori geografici e nei più vari ambiti socio-culturali.
Quest’anno Harta Performing pone l’accento proprio sul concetto di nomadismo come elemento fondamentale nel lavoro del performer. Nell’intervento teorico che inaugura questa quinta edizione del festival si porrà grande attenzione alla dialettica dei rapporti “tra spiritus e corpus, tra soggetto e oggetto, tra immaginazione e realtà, tra pensiero e azione, tra privato e pubblico, tra locale e globale, tra particolare e totale, tra progetto e realizzazione”. Come afferma Giovanni Fontana, “su queste opposizioni si organizza la dinamica fluttuante che sostiene il continuum di materia ed energia entro il quale è faticosamente costruita l’azione. L’energia del corpo è spesa per liberarsi da coordinate e riferimenti imposti e per generare situazioni nuove, provoca la continua rottura degli equilibri, sempre temporanei, favorisce la costruzione dei sistemi interlinguistici e intermediali che condizionano la dinamica degli elementi di volta in volta considerati”.
Il Festival Internazionale “ART ACTION – Harta Performing Monza”, ormai inserito a pieno titolo tra i più interessanti eventi nel panorama della ricerca artistica internazionale, si pone come un significativo punto di riferimento per l’interscambio culturale. Dopo il successo delle precedenti edizioni, propone quest’anno alla Città di Monza non solo un momento di confronto delle nuove arti in corso, ma offre un’occasione di riflessione su uno dei temi più pressanti e coinvolgenti del dibattito teorico: quello sul significato e sulle tecniche di progettazione dell’ “opera plurale”, territorio d’azione della figura del poliartista, “uno che sa giocare le sue carte tra poesia e cinema, tra teatro e musica, tra danza e arti visuali”.
Harta Performing Monza
PROGRAMMA
Giovedi 24 Maggio
Ore 21 intervento teorico
di Giovanni Fontana
(Nomadismo e tensioni performative)
dalle ore 21,30 alle 24 performances di:
Boris Nieslony (Germania), Victor Petrov (Bielorussia),
Denis Romanovski (Bielorussia), Ryszard Lugowski (Polonia),
Venerdi 25 Maggio
dalle ore 21 alle 24 performances di:
John G.Boehme (Canada), Giovanni Fontana (Italia),
Jan Swidzinski (Polonia), Luigi Bianco (Italia),
Sabato 26 Maggio
dalle ore 21 alle 24 performances di:
Helge Meyer (Germania), Gruppo Sinestetico (Italia),
Angelo Pretolani (italia), Llewyn Maire e Lisa Newman (USA)
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